Progetto 1: Strumento di progettazione, implementazione e analisi (DIA Tool) per le assemblee dei cittadini in Svizzera
Il progetto DIA Tool mira a sviluppare uno strumento che consenta di pianificare, attuare e analizzare le assemblee dei cittadini. Per sviluppare un primo prototipo, seguiremo il primo consiglio/assemblea nazionale dei cittadini su una politica alimentare comune (www.buergerinnenrat.ch) attraverso il nostro coinvolgimento nel processo di ricerca. Non solo analizzeremo e valuteremo tutte le fasi e la percezione pubblica del processo, ma anche la sua efficacia. Da qui, svilupperemo un primo prototipo, che ci permetterà di progettare, implementare e analizzare la prossima assemblea nazionale dei cittadini dall’inizio alla fine. Da questo ulteriore ciclo svilupperemo poi lo strumento finale. L’obiettivo è di sviluppare un metodo che sia il più possibile adattato al contesto svizzero e che permetta di utilizzare i consigli dei cittadini come strumento di rafforzamento della democrazia in modo mirato ed efficiente. Per rispondere all’esigenza di trasparenza e indipendenza dovrebbero essere garantiti contesti come la scelta dei vari attori del processo e la selezione di partecipanti di modo che rappresentino effettivamente la popolazione di riferimento. Dovrebbe inoltre essere chiaramente incorporato il potenziale di forme innovative di dialogo e di progettazione del processo, come l’applicazione della Teoria U e dell’Arte dell’Ospitalità.
Tappe:
Fase 1: ricerca accompagnata della Politica alimentare comune + ricerca del gruppo di controllo (2022)
Fase 2: Analisi dello sviluppo del processo (2022&2023)
Fase 3: Applicazione delle conclusioni in nuovi prototipi nazionali (2023/2024)
Fase 4: Analisi dello sviluppo del processo (2023/2024)
Fase 5: Sviluppo di strumenti e pubblicazioni (2024/2025)
Membri coinvolti:
Alexandra Gavilano, Bettina Duerr, Brigitte Portner, Rafael Widmer (Assistente facilitatore)
Progetto 2: Ancoraggio delle assemblee dei cittadini nel sistema politico svizzero
In questo progetto, il nostro obiettivo è quello di introdurre un nuovo strumento di democrazia diretta nel sistema politico svizzero, al fine di prendere su questioni complesse decisioni più rapide e democraticamente supportate. Dopo delle discussioni con gli attori della politica e della società civile, nonché le osservazioni fatte durante la pandemia di Corona e il dibattito sulla protezione del clima e sull’agricoltura, è emersa chiaramente la necessità di nuove forme di processo decisionale che siano sostenute anche dalla popolazione. Con la convocazione di assemblee di cittadini da parte del Parlamento o del popolo, una decisione raggiunta attraverso questa forma di deliberazione potrebbe già essere trovata entro un anno. Affinché queste assemblee di cittadini non siano percepite solo come un interessante esercizio politico, abbiamo sviluppato una scheda informativa come ulteriore base di discussione.
Tappe:
Fase 1: Sensibilizzazione e dialoghi con le parti interessate nel Catalyst Lab (2019).
Fase 2: Creazione di una rete con diversi stakeholder – Nova Helvetia (2020/2021)
Fase 3: Implementazione degli apprendimenti nella Democrazia dei Cittadini e adattamento della strategia (2021)
Fase 4: 1° e 2° ciclo di discussioni con i parlamentari per l’implementazione delle Assemblee dei cittadini come nuovo strumento di democrazia diretta (2021/2022)
Fase 5: 3° ciclo di discussioni con i parlamentari per la presentazione di una mozione politica (2023/2024).
Membri coinvolti:
Alexandra Gavilano, Rafael Widmer
Se siete interessati a partecipare a uno dei progetti, non esitate a contattarci tramite contact@citizens-democracy.ch.